Stamattina, nella domenica di relax sonnecchiante, durante la puntata odierna di TGEuropa, mi sono imbattuto nell'Isola di Sark.
Quest'isoletta sperduta nel Canale della Manica tra Francia e Gran Bretagna è allucinante, è rimasta un vecchio feudo medioevale nel quale vi è un signore che comanda grazie ad un Editto della Regina Elisabetta I d'Inghilterra del 1565 che ha conferito pieni poteri ai suoi avi ed ha permesso loro di tramandarli ai propri discendenti.
La cosa simpatica è che, sebbene all'apparenza sembri una dittatura, nella realtà non è poi proprio così. Nel servizio del TGEuropa veniva intervistato il Signore/Dittatore Sir Michael Beaumont, simpatico settantaquattrenne che non mostrava particolare ansia per la possibile perdita del proprio potere, anche se nel parlamentino costituito da una ventina di persone vi è un pericoloso "sovversivo" che propende per uno stato costituzionale-... e indovinate chi è? Il suo giardiniere.
Quest'uomo, che rappresenta l'opposizione, tutte le mattine cura il giardino del Signore ed il pomeriggio si scontra in parlamento con lui.
Sembra una commedia surreale, eppure è reale.
Se sommiamo a tutto questo il fatto che sull'isola non esistono auto e l'unico mezzo di trasporto sono le biciclette ed un trattore che vi viene a prendere quando arrivate con il traghetto, mi viene voglia di farmi una vacanza... indovinate dove?
P.S. La CEI con il nuovo arrivo Mons.Bagnasco scassa i coglioni più che mai, adesso paragona i DICO ai pedofili ed agli incesti. Di questo passo mi sa che pretenderà dai propri fedeli un cilicio sul pisello e sulla farfallina ogni volta che ci si ingrifa.
"Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo!"
Arthur Schopenhauer.
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