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Calcolo Integrali

giovedì 14 maggio 2009

Mare Nostrum

Negli anni settanta la Nasa ebbe l'idea di mettere a bordo di due sonde spaziali una placca con un messaggio indirizzato a un'intelligenza aliena. Vi erano incisi alcuni segni confusi – incomprensibili perfino a un essere umano molto intelligente – accanto al profilo stilizzato di un uomo e una donna nudi. Se si volesse compiere un esperimento simile, e raccontare l'immobilismo italiano a degli extraterrestri stranamente appassionati alle vicende politiche di casa nostra, basterebbe mettere a bordo di una sonda le foto di gruppo degli ultimi G8 che si sono svolti in Italia. A quello di Napoli del 1994 c'erano Clinton, Major, Mitterrand, Kohl, Eltsin, il canadese Chrétien, il giapponese Murayama e Berlusconi. Al G8 di Genova del 2001 c'erano Bush, Blair, Chirac, Schröder, Putin, Chrétien, Koizumi e Berlusconi. Al prossimo G8 che si svolgerà all'inizio di luglio all'Aquila ci saranno Obama, Brown, Sarkozy, Merkel, Harper, Aso. E naturalmente Berlusconi.* 

Gli uomini politici non si vendono. Si affittano. 
(Anonimo)

* Dal numero 793 di Internazionale

mercoledì 15 aprile 2009

E' morto Franco Volpi

Oggi è morto Franco Volpi. Probabilmente pochissimi lo conosceranno. Io non l'ho mai visto in faccia ed oggi, vedendo alcune foto, sono rimasto sbalordito dal suo aspetto giovanile (sebbene avesse 57 anni). L'ho sempre immaginato come un professore con la barba lunga ed i capelli bianchi, classico filosofo eruditissimo. Invece era una persona normalissima, che avevo imparato a conoscere attraverso le traduzioni delle opere minori di Schopenauer pubblicate da Adelphi.
Io sono un neofita in filosofia, la leggo per puro piacere, anche se mi piacerebbe poterla studiare seriamente, ma, poiché seguo con particolare interesse il pensiero di Schopenauer, mi ha sempre incuriosito quel piccolo nome sotto il titolo che ne indicava il curatore. Successivamente ho imparato a conoscere Volpi attraverso gli articoli che pubblicava su Repubblica e che nel frattempo mi permetteva la scoperta di altri autori molto interessanti come ad esempio Ciorane. Purtroppo tutto questo non sarà più possibile perché non c'è più ed a lui va il mio pensiero oggi ed il ringraziamento per tutto quello che ha fatto.
Qui si trova il coccodrillo di Antonio Gnoli di Repubblica.

"Sbagliano quelli che pensano che la vita si spiega con la filosofia. Per quanti sforzi il pensiero faccia, il risultato è sempre lo stesso: la filosofia arranca dietro la vita che se la ride". 
Franco Volpi


mercoledì 25 marzo 2009

Daniele Sepe e Brigada Internazionale

Un disco che vale la pena comprare.

Dal sito MySpace della Brigada:
"Una società in cui un oggetto per produrre musica si progetta negli Stati Uniti, si produce (...in condizioni ignobili) in Cina e poi viaggia per tutto il pianeta senza limitazioni diventando un oggetto di culto dovrebbe essere una società muta. Senza musica e senza gioia. Se le merci possono attraversare i cinque continenti senza problemi mentre uomini, donne e bambini sono costretti tra mille pericoli a scampare fame, ingiustizia e guerra significa che dovremmo per decenza pedere la voce. "Nostra patria è il mondo intero" recitava una vecchia canzone anarchica, ma si sa gli anarchici finivano ghigliottinati, garrotati o in galera, mentre le loro maestà di ieri e di oggi ancora ci guardano dalle loro statue nelle nostre piazze, o sguazzano nelle piscine del billionaire. Un mondo al contrario. Ma muti non vogliamo stare e a cantare e ballare non devono restare solo questi "birichini". In attesa della grande rivoluzione la Brigada Internazionale porta in giro la meravigliosa musica della gente più povera della terra. E lo fa in allegria. Per dispetto."

Daniele Sepe è proprio nu'spaccimma!

mercoledì 11 marzo 2009

Rapporto sul Darfur e CRISI DIMENTICATE

Da poco più di anno, molto saltuariamente (per mia esclusiva colpa), collaboro con Italian Blogs for Darfur sito che cerca di informare il pubblico italiano di ciò che avviene in Darfur. Cogliendo le critiche fatte da Medici Senza Frontiere alla stampa italiana che se ne fotte delle tragedie umanitarie pensando piuttosto a Briatore e a tutte le donnine di cui ama attorniarsi, oggi volevo far presente che è da poco stato pubblicato un Rapporto sul Darfur, su ciò che accade in quella zona martoriata da sei anni a questa parte, che aiuta un po' a capire cosa succede.
Spero che qualcuno lo legga e lo diffonda attraverso tutti i canali possibili.

"Solo i poveri riescono ad afferrare il senso della vita, i ricchi possono solo tirare a indovinare."
Charles Bukowski.


mercoledì 25 febbraio 2009

L'inferno consiste nella memoria... per questo gli italiani andranno in paradiso

Nel nuovo numero di LIMES il tema è "Esiste l'Italia? Dipende da noi".
Questo tema è quanto mai attuale e merita un'amplissima discussione.
Mi domando spesso cosa siamo, come possiamo classificarci noi italiani, al di là dei soliti luoghi comuni.
Una sintesi di tutto questo l'ha data uno dei miei autori preferiti, Andrea Camilleri, evidenziando gli aspetti principali che, secondo lui, caratterizzano l'italiano, ossia:
  1. L'uso del Dialetto;
  2. Il fascismo;
  3. L'ambivalenza (coesistenza di una doppia personalità);
  4. Assenza completa di senso storico;
  5. Memoria corta;
  6. Disinformazione;
  7. Berlusconismo.
Forse è proprio vero che in questo momento quello che incarna di più il gregge pecoron-italico è l'ideale del motorino (leggete l'articolo di Camilleri e capirete).
E' un articolo un po' lungo ma va letto tutto per bene, lo si può trovare qui.


venerdì 6 febbraio 2009

Medioevo e Santa Inquisizione

Oggi nel nostro paese siamo di fronte ad un ritorno al Medioevo.
L'Oscurantismo ratzingeriano e della nuova gerarchia ecclesiastica, insieme all'accozzaglia fascisto-pseudoliberale-razzista-piduista che costituisce la maggioranza in parlamento, con il silenzio-assenso dell'opposizione ombra, stanno portando a termine il disegno del Nuovo Ordine.
L'Italia è tornata al Medioevo. Non esiste più una separazione tra poteri e l'esecutivo, con un atto assolutamente illegittimo, ha annullato una sentenza del potere giudiziario.
Mi chiedo perché questo paese deve vivere sotto una dittatura da parte di una Chiesa che ormai è solo apparenza.
Come si può pretendere dalla gente comune una morale basata sul rispetto del prossimo quando chi si vanta di essere al di sopra della morale stessa (per dono divino) non esita a scendere a compromessi per ottenere i propri fini?

"Quando Eluana non ci sarà più, rientrerò in una dimensione umana, perché finora ho vissuto in una dimensione disumana. Mia figlia è stata violentata, continuamente invasa nel suo corpo, oggetto di una violenza che lei avrebbe definito inaudita, inconcepibile e inaccettabile."
Beppino Englaro

lunedì 2 febbraio 2009

Un gran bel film

Ieri sera ho visto un gran bel film Americano.
Ho scritto americano con la A maiuscola perché in questi casi ti rendi conto di quanto sia grande questo paese.
L'america sa essere contemporaneamente il posto più odioso del mondo e quello in cui un uomo può esprimersi al massimo delle proprie potenzialità, qualunque cosa egli faccia.
Milk è un film del regista Gus Van Sant nel quale è raccontata la storia di Harvey Milk, primo leader politico omosessuale che ha combattuto per i diritti omosessuali.
E' un grande film nel quale ci si immerge alla perfezione nella San Francisco degli anni '70, terra di conquiste dei diritti civili e centro di aggregazione di quell'emarginazione eroica spesso cantata da De André.
Il racconto ha il carattere epico di tutte le grandi storie centrate sulla vita di grandi uomini, tuttavia senza la solita retorica, mostrando i lati belli e brutte di una persona, nella semplice e cruda realtà della vita.
Ho avuto il piacere di riscoprire (dopo "Dead Men Walking") un grande attore quale Sean Penn, che spero sinceramente vinca l'Oscar.

"Se un proiettile dovesse entrarmi nel cervello, allora possa anche distruggere tutte le porte dietro le quali ci si nasconde."
Harvey Milk