Deezer Playlist

Calcolo Integrali

sabato 14 aprile 2007

Il nuovo mondo... a casa nostra.







Oggi su tutti i giornali e i TG imperano i fatti di Milano. Anche su You Tube i video di quanto successo a Milano la fanno da padrone. Probabilmente ci scappa un mezzo incidente diplomatico con il governo cinese, ma che significa tutto questo?

Non sono per nulla razzista, eppure sta vicenda mi fa pensare. La comunità cinese è una di quelle che mai si è integrata in nessuno Stato nel quale essa è immigrata. Non sappiamo niente di loro e tantomento essi hanno voglia di far sapere i fatti propri. Il libro di Saviano ne parla come di una comunità perfettamente integrata nel napoletano, chiaramente con la camorra per la gestione dei traffici internazionali specialmente quelli dei prodotti falsificati (vi invito a leggere il famoso capitolo dei container fantasmi che compaiono e scompaiono dal porto di Napoli).

Il problema secondo me è se sia giusto che gli immigrati in uno Stato siano integrati oppure conservino completamente la loro identità. Inizio a pensare che sia in atto una distruzione dell'identità nazionale anche da noi. Di questo non è che m'importi più di tanto perché è nella storia che i popoli modifichino le loro usanze ed i loro costumi nel momento in cui subiscono le invasioni dei popoli confinanti.
Oggi ritengo che tali invasioni non siano fatte dai popoli più forti su quelli più deboli, ma viceversa da quelli più deboli su quelli più forti, i poveri premono alle porte dei ricchi perché vogliono banchettare anche loro alla grande abbuffata.
Non esistono barriere che tengano. Siamo destinati ad essere colonizzati dai cinesi e dagli africani e prima ne prendiamo coscienza e meglio è per noi.
Una sola cosa deve sempre essere ferma in noi italiani ed europei, che sia sempre valido il principio di legalità: chi vuole stare nel nostro paese è libero di farlo, ma deve rispettare le nostre regole.

Un punto di vista doppio è interessante lo si può trovare qui (per chi conosce l'inglese).

"Io non domando a che razza appartenga un uomo, basta che sia un essere umano; nessuno può essere qualcosa di peggio."
Mark Twain

Nessun commento: