Deezer Playlist

Calcolo Integrali

sabato 16 giugno 2007

Italian Dead Embrionic Cells


Un'inchiesta dell'Espresso sulla situazione italiana a tre anni dall'approvazione della legge n.40 che regola la fecondazione assistita mi porta a delle profonde riflessioni sulla chiavica di Stato in cui ci troviamo. Fino a pochi anni fa l'Italia era all'avanguardia nel campo della fecondazione artificiale. Il tutto era applicato molto eticamente e, grazie ad un sistema sanitario molto efficiente, anche le coppie con problemi di fertilità gravi riuscivano a coronare il sogno di avere un figlio. Ad un certo punto la nostra cara Chiesa ed i soliti caimani della politica hanno avuto la bella idea di iniziare una battaglia in nome della difesa dell'embrione e, come sempre quando apre bocca la Chiesa, è stata vinta. Oggi l'embrione è tutelato per legge, perché rappresenta il primo stadio della vita (ma si può tranquillamente uccidere il feto che è uno stadio molto più avanzato tramite l'aborto) e la fecondazione assistita è andata a farsi fottere con tutti i medici specializzati.
Oggi se hai problemi di fertilità devi avere anche i soldi per andare all'estero a farti inseminare altrimenti crepa perché un figlio non lo avrai mai.
Siamo tutti più felici tanto i figli chi li fa più? Siamo all'ultimo posto al mondo per il tasso di natalità e invece di incentivare le coppie a fare figli glielo proibiamo! Ma cari signori, anche la buonanima del Duce incitava alla procreazione!
Finalmente due anni dopo (2005) i radicali riescono a fare un referendum per l'abrogazione della legge 40 ed i nostri politici cosa fanno? Ma naturalmente invitano gli italiani ad andare al mare! E noi pecoroni questo facciamo perché è più interessante la tintarella, magari con una bella dose di raggi tumorali UV ai coglioni e all'utero così aumentano il livello di sterilità! Poi un giorno ci sveglieremo, vorremmo un figlio, magari a 35-40 anni, e dovremo andare in Spagna a farci una sega con Monnalisa (vedi Manuale D'Amore 2) se la tasca ce lo permetterà.
"Una cosa è dimostrare a un uomo che è in errore, un'altra metterlo in possesso della verità."
John Locke
NOTA:
Il titolo del post si riferisce ad una canzone dei Sepultura del 1991

Nessun commento: